La Storia
I primi passi concreti vengono mossi il 6 aprile del 1906 quando una circolare dell’allora Ministro Pantano acconsente la costituzione delle Università Agrarie anche prima che avvengano gli atti giuridici inerenti alle servitù civiche.
Successivamente, gli utenti vennero convocati con avviso a stampa affisso al pubblico emanato il 6 marzo del 1911.
L’11 marzo, alle ore 20,15 nell’aula consigliare della civica residenza ci fu un’adunanza presieduta dal Commissario Prefettizio Dott. Cav. Arcangelo Cirmeni nella quale si discusse dell’approvazione del primo regolamento dell’Università Agraria che comprendeva 53 articoli. Il 12 luglio 1911 alle ore 20,30 nuova convocazione per l’approvazione del sopracitato regolamento che, secondo la legge di allora, doveva essere sottoposto ad eventuali modifiche da parte del Comizio Agrario di Roma, che nel frattempo aveva dato parere favorevole.
Malgrado l’ok, l’adunanza decise di sopprimere gli articoli 32- 33 – 37 e 40 per dar vita ad unico articolo. Vennero inoltre introdotti altri articoli arrivando ad un totale di 57.
Statuto che dunque torna all’esame del Comizio Agrario di Roma e alla Giunta Provinciale di Roma che il 12 settembre 1911 decise comunque, per vari motivi, di sospendere il precedente deliberato e di considerare non esaurienti le documentazioni in merito alla costituzione di un Ente Agrario.
Per tutto il 1912 lo Statuto non riceve il consenso del Comizio Agrario e della Giunta Provinciale.
Il 3 maggio 1913 alle ore 19,00 i soci si radunano nuovamente per una nuova approvazione con il sig. Avv. Alfredo Pirani presidente dell’assemblea ed il sig. Allegrini Luigi funzionante da segretario. Malgrado la bocciatura degli organi preposti, anche mirati alla costituzione di un Ente Agrario, durante l’adunanza viene citata una sentenza emessa dal Consiglio di Stato nel 1861 dalla quale si evince che è ormai indiscutibile il diritto civico di legnare nelle selve ex camerali. Diritto che di fatto autorizza la costituzione dell’Ente Agrario che ormai ha un buon patrimonio da amministrare e che quindi ha motivo di esistere a tutti gli effetti.
Quindi, viene approvato lo Statuto con 52 articoli e viene anche approvata la tassa da imporre ai soci in una lira mensile. A questo punto, l’Associazione Agraria ha un corpo ma non un’anima.
Il 3 maggio 1914 vengono indette le elezioni per il primo consiglio di Amministrazione dell’Associazione Agraria. Alle ore 9,00 si dà il via alle operazioni di voto (si poteva dare più di una preferenza) che terminano alle ore 16,00 e che vedono coinvolti 614 iscritti.
Tutte valide le schede eccetto una che, come riportato dai verbali dell’epoca, riportava una frase illeggibile. L’esito era il seguente: Conti Giuseppe eletto Presidente (205 voti), Altieri Luigi, Branchi Pietro, De Fazi Tommaso, De Somma Giulio, Gargiulo Antonio, Paesani Francesco, Pazzaglia Pio, Piermarini Benedetto, Arciprete Cesare, Marcucci Luigi, Vannacci Vittorio, Viola Pietro, Tardini Antonio, Fiorentini Angelo, De Iacobis Cristoforo, Sacco Angelo nel ruolo di Consiglieri a completare il primo CdA dell’Associazione Agraria di Civitavecchia.
Dal 1914, il secondo Statuto è stato approvato ed entrato in vigore nell’anno 2005. Nello stesso anno è stato avviato un processo di ammodernamento dell’Ente con l’informatizzazione di alcuni servizi e la costruzione di un sito web.
Negli anni si sono avvicendate diverse amministrazioni.
L’attuale compagine governativa è in carica dall’aprile 2015 e si è trovata a dover affrontare una delicata e articolata problematica legata agli Usi Civici.
Inoltre, si è ritenuto che l’Associazione Agraria necessitasse di dotarsi di strumenti normativi più snelli, più moderni e attualizzati in funzione di una organizzazione della macchina amministrativa più efficiente per una azione più efficace.
Per questa finalità nel 2016 fu elaborato e approvato in Consiglio di Amministrazione un nuovo Statuto con sostanziali novità di tipo gestionale e organizzativo e data dignità all’ente che dall’entrata in vigore è diventato “Università Agraria di Civitavecchia”. Sono stati successivamente approvati il Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e il nuovo Regolamento di contabilità.
Nel mese di novembre del 2018 è stato modificato, per adeguamento alla Legge n. 168 del 2017, il nuovo statuto e adottato con delibera del Consiglio di amministrazione N. —– del —–
ammodernamento è stato operato con l’attivazione dell’attuale sito on line dinamico e accessibile.
Attualmente sono iscritti all’Università Agraria di Civitavecchia 1.800 utenti.
Rientrano nella gestione dell’Ente 39 capi di bestiame di razza maremmana.